Il cuore del divertimento e dell’aggregazione sta rischiando di trasformasi in un’arena dove con frequenza si registrano risse ed episodi di intolleranza tra giovani.
Un week-end violento in via di Mezzo, fulcro della movida cittadina, con due risse tra giovani culminate l’altra notte con il ferimento di un ragazzo colpito da una bottiglia di vetro.
Un’ondata di violenza che alimenta la preoccupazione dei residenti e degli stessi gestori dei locali che chiedono maggiori controlli alle forze dell’ordine e un’azione efficace alle istituzioni cittadini per tamponare il crescente fenomeno di ferocia.
La vendita di alcolici ai minori e qualche insano comportamento da parte degli avventori rappresentano la miccia in grado di innescare risse che coinvolgono decine di persone tra la paura e lo sgomento di tanti giovani che frequentano una zona della città che diventa terra di nessuno dopo le ore ventidue.
Aleggia paura tra i residenti costretti a convivere con condizione al limite e già negli anni passati sono state presentate petizioni e denunce alla magistratura.
La convivenza tra residenti, clienti e alcuni gestori dei locali da anni e tutt’altro che idilliaca e anche nelle passate settimane alcuni abitanti della zona hanno avuto forti diverbi con i frequentatori dei locali che molte volte si fermano in zona anche dopo la chiusura delle attività.