Costa caro alle casse comunali la vicenda legata alla pubblica illuminazione. La controversia legale con la società “Angri illuminazione S.C.A.R.L.” e “Fenix Consorzio Stabile S.C. A R.L.” in relazione al provvedimento emesso dall’ex commissario straordinario Alessandro Valeri per la revoca unilaterale del contratto.
La difesa dell’Ente di via Crocifisso è stata affidata ad un legale con un compenso professionale complessivo di 7.295 euro.
La richiesta di revoca del contratto, da parte del prefetto Alessandro Valeri, arrivò al termine di un accurato lavoro partito qualche giorno dopo l’insediamento del reggente commissariale che ha coinvolto i funzionari dei diversi settori del Comune di Angri.
Controlli degli atti e verifiche sul territorio hanno accompagnato il lungo iter che ha portato al blocco della convenzione salvo poi essere rivista in seguito all’accoglimento della richiesta di sospensiva presentata dalla società al Tar.
La durata di assegnazione del servizio è di ventidue anni alla “Fenix Consorzio Stabile S.c.a.r.l.” a partire dall’otto marzo del 2018. La richiesta di scioglimento del contratto è fondata per grave inadempimento così come riportato negli atti a firma della responsabile dell’unità operativa complessa del settore patrimonio, Flavia Atorino.
Una vicenda controversia e con una fitta ragnatela di connessioni tra il consorzio che si è aggiudicata la gara di appalto cui è subentrata la società di progetto “Angri illuminazione S.c.a.r.l.” e la società “Mirca s.r.l”.
La delibera commissariale è stata impugnata dalla società esterna che gestisce l’illuminazione sul territorio cittadino presentando ricorso al Tar della Campania che dovrà entrare nel merito della discussione oggi, 27 maggio.
La vicenda legata all’assegnazione della gestione ha avuto vigorose ripercussioni politiche con il primo cittadino Cosimo Ferraioli finito nel mirino delle opposizioni.
La pubblica illuminazione continua a rappresentare il punto debole per i servizi rivolti alla collettività. I disservizi già denunciati nei mesi passati si ripetono senza sosta nonostante le segnalazioni e i solleciti di esasperati cittadini che evidenziano l’assenza di luce in molteplici aree della città.