Sono iniziati i lavori di riqualificazione al Castello Doria dopo un anno di attesa trascorso per azioni legali finalizzate a supportare il ricorso della ditta arrivata seconda nella gara d’appalto.
Mille periperizie che hanno allungato i tempi per cantierizzare la maestosa struttura che si prepara a rifarsi il look e uscire fuori dallo stato di abbandono che ha investito il monumento storico simbolo della città doriana.
Tuttavia, l’avvio dei lavori pare destinato a generare polemiche considerato il momento emergenziale che ha indotto il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a firmare un’ordinanza che blocca anche le opere pubbliche che non sono finalizzate a cantieri urgenti.
L’importo dei lavori è di 950mila euro ottenuti dal Comune doriano attraverso finanziamenti della Regione Campania nell’anno 2012. Il piano di interventi dovrebbe interessare il risanamento strutturale dell’intero castello prestando la massima attenzione alle opere custodite e agli affreschi che ancora adornano le stanze del Castello la cui costruzione risale al 1290.
I lavori sono resi necessari in relazione al decadimento strutturale accertato dai tecnici della Regione Campania, della Sovraintendenza ai Beni Culturali e del Comune doriano che in seguito ad accurati sopralluoghi hanno sezionato ogni singola area del Castello Doria.
Il lento declino del monumento più importante del patrimonio storico e culturale della collettività doriana rischia di diventare oggetto di vandalismo considerato che già in passato è finito nel mirino dei teppisti che hanno messo a soqquadro diverse parti del castello portando via anche documenti e libri storici.