La carenza di personale ha obbligato l’amministrazione comunale a correre ai ripari per attingere risorse umane da inserire nella pianta organica del Comune. Il governo retto dal sindaco Cosimo Ferraioli ha tracciato le linee guide deliberando di assumere personale attraverso le graduatorie redatte in seguito ai concorsi disposti dagli altri enti.
Una soluzione individuata anche dall’ex commissario straordinario Alessandro Valeri che per ovviare alla forte insufficienza di personale aveva dato indicazioni agli uffici preposti di seguire il medesimo percorso ritenuto assolutamente più celere rispetto alla formulazione di bandi di concorsi per ricercare le figure idonee e indispensabili per garantire la massima efficacia della macchina amministrativa.
La decisione assunta dal governo Ferraioli ha anticipato di qualche ora il blocco del concorso indetto dalla Regione Campania con tempi per l’ultimazione dell’iter burocratico che si sono ulteriormente allungati per l’intervento della magistratura.
“È una manifestazione esplorativa con la quale possiamo attingere dalle graduatorie dei concorsi già espletati da altri enti, per tutte le categorie di istruttore e funzionario – spiega l’assessore al personale Gaetano Mercurio – i sei mesi di commissariamento hanno rallentato le procedure concorsuali predisposte dall’amministrazione Ferraioli. Così abbiamo deciso di aderire a questo iter semplificato, incluso nel decreto concretezza, per dare respiro ad alcuni settori del Comune, ormai ridotti all’osso dai pensionamenti determinati dalla quota 100”.
Resta ancora da definire il numero di assunzioni che il Comune potrà effettuare nei prossimi mesi e in tal senso l’ufficio economico sta lavorando alacremente per valutare la tenuta del bilancio comunale cui è strettamente vincolato la capacità di assunzioni da poter inserire nell’organico dell’ente comunale.
La pianta organica dell’ente comunale dovrebbe prevedere la presenza di 160 dipendenti ma al momento il numero effettivo di lavoratori è di poco superiore alla metà. La mancanza di personale si traduce in disservizi per i cittadini e tempi dilatati anche per assicurare minimi ma fondamentali servizi alla comunità costretta a dover fare i conti anche con una semplice richiesta per ottenere la carta d’identità.
Nel maggio scorso, il governo retto dal sindaco Cosimo Ferraioli, ha approvato una delibera di “preso d’atto del documento di ricognizione annuale e del fabbisogno del personale per il triennio 2019/2020/2021” nella quale si prevedeva l’assunzione di 55 unità da distribuire nei diversi comparti dell’ente comunale.