Ufficio casa chiuso per assenza di personale! La carenza nella pianta organica del Comune e l’assenza di una oculata programmazione in materia di concorsi da istituire, negli anni passati, ha portato ad una clamorosa condizione che si estende a diverse aree della macchina amministrativa. Le attività dell’ufficio casa sono state portate avanti grazie al lavoro di una sola dipendente che lo scorso primo dicembre è andata in pensione.
Una situazione anomala che il commissario straordinario Alessandro Valeri sta cercando di risolvere con l’apporto del responsabile del personale che stanno cercando di trovare una adeguata soluzione in attesa che vengano espletate le pratiche per accedere alle graduatorie degli altri enti dove poter attingere risorse umane in grado di rafforzare la deficitaria pianta organica.
“La carenza di personale è un dato inconfutabile e per evitare la paralisi – commenta il commissario Valeri – abbiamo predisposto alcuni atti che vanno nella direzione di implementare l’organico evitando che si registrino blocchi o rallentamenti nelle procedure che vanno nell’interesse della collettività”.
L’ufficio casa rappresenta un settore nevralgico nel raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla gestione commissariale che spinge per portare al termine tutto l’iter per l’assegnazione definitiva degli alloggi popolari.
Le pratiche sono al vaglio della commissione provinciale che sta verificando i requisiti dei cittadini che hanno inoltrato istanza per accedere alla graduatoria per l’assegnazione di trenta alloggi dell’istituto autonomo case popolari di Salerno.
L’ufficio del Comune ha espletato tutte le necessarie procedure per consentire di arrivare al capolinea di un bando di gara pubblicato il ventisei marzo del 2014. Cinque anni di rinvii, ricorsi e lungaggini burocratiche che hanno complicato non poco l’iter procedurale del bando.
I lavori della commissione provinciale proseguono a ritmi compassati ma presso gli uffici dell’ente di via Crocifisso si confida in una risoluzione dei lavori stimata per il prossimo mese di novembre che dovrebbe finalmente condurre alla fine l’annosa vicenda delle assegnazioni. Nel corso dell’iter ci sono stati ricorsi legali presentati dai cittadini che hanno impugnato gli elenchi e le procedure adottate in prima battuta dal governo cittadino e successivamente dall’Iacp Salerno.
“Il nostro intento è di assegnare nel più breve tempo possibile gli appartamenti che attendono di essere occupati dagli aventi diritto – spiega il commissario straordinario Alessandro Valeri – le procedure stanno andando avanti seguendo i tempi richiesti dalla burocrazia ma per quanto concerne gli atti di competenza dell’ente comunale posso garantire che tutto è stato curato nei minimi dettagli seguendo le indicazioni delle norme di legge”.