Non si nasconde nessun mistero dietro il rinvio della prova per il concorso pubblico per un posto di istruttore direttivo amministrativo al Comune di Angri!
La prova selettiva era in programma lo scorso sei settembre presso la scuola “Taverna” di via Nazionale è stata rinviata a data destinarsi. Sulle motivazioni che hanno indotto il funzionario dell’ente Antonio lo Schiavo a pubblicare l’avviso per l’annullamento della prova sono state avanzate diverse supposizioni fino a giungere ad un possibile ricorso legale presentato presso gli uffici giudiziari di Napoli.
Ipotesi che, al momento, non trovano conferma alcuna considerato che all’ente comunale non sono arrivate comunicazioni da parte della magistratura e pertanto non viene dato alcun credito alle voci che aleggiano nella città doriana che vedrebbero alcuni funzionari dell’ente segnalati come partecipanti al concorso.
Argomentazioni figlie dei “rumors” che provengono dalla confinante città di Scafati. Un “giallo” che tale non è considerato che le motivazioni per il rinvio della selezione arrivano in maniera categoria dai vertici della sede comunale.
“Escludo in maniera categorica di aver ricevuto comunicazioni dalla magistratura finalizzate a rinviare la prova del concorso – precisa il commissario prefettizio Alessandro Valeri – la motivazione è legata a problemi di carattere tecnico e in sinergia con il funzionario responsabile e con il segretario generale abbiamo deciso di fare le opportune verifiche nel massimo rispetto delle normative di legge”.
Non esiste, pertanto, nessuna denunzia che ha bloccato l’iter concorsuale che riprenderà il suo percorso appena il segretario generale, Pasquale Marrazzo, esaminerà tutti gli atti. Il problema di carattere tecnico potrebbe essere vincolato alla nomina della commissione d’esame che in prima battuta prevedeva la presenza di funzionari dell’ente.
Una situazione che avrebbe potuto spingere il commissario prefettizio a richiedere le opportune verifiche nella corrispondenza delle variazioni delle norme in merito alla disposizione delle commissioni per le prove di esame e concorsi.
Nella sede comunale aleggia assoluta tranquillità consapevoli che in tempi brevi sarà comunicata la nuova data per la prova di selezione inerente un posto di istruttore direttivo amministrativo.
Le voci incontrollate di denunce o di lettere anonime in cui si pronosticava addirittura il nome del possibile vincitore del concorso o le congetture relative alla presenza tra i partecipanti di parenti di funzionari e politici locali si sono rivelate utili solo a diffondere confusione e alimentare il vento di dissenso di quanti hanno inoltrato domanda di partecipazione e si sono imbattuti in un caos prodotto da indiscrezioni che, ad oggi, non trovano alcun fondamento.
L’obiettivo del commissario prefettizio Alessandro Valeri resta quello di assicurare che la prova di selezione del concorso venga effettuata nella massima trasparenza e nell’assoluto rispetto delle legalità.