Esalazioni nauseabonde che investono gran parte della zona a valle della Statale 18 provocando, in alcuni casi, gravi problemi respiratori ai cittadini che risiedono in quella sezione della città.
Il canale San Tommaso è una delle pericolose criticità che resta senza adeguata soluzione nonostante lo scorrere del tempo. Negli anni nessuna soluzione è stata adottata dagli organi competenti e spesso il rimbalzo delle responsabilità tra Regione Campania, Consorzi e Comuni ha generato solo tanta confusione senza dar vita ad operazioni concrete.
A pagare i danni sono i cittadini della zona ma anche intere comunità perché i danni ambientali prodotti dal corso d’acqua sono tangibili e senza limiti territoriali.
“Siamo all’ultimo stadio perché il canale San Tommaso sta diventando un killer feroce – commentano alcuni residenti – sono mesi che reclamiamo attenzioni e anni che ci battiamo per sollecitare interventi ma nel frattempo c’è gente che deve fare i conti con gravi patologie respiratorie e in alcuni casi sono anche stati costretti ad abbandonare le case e trasferirsi a causa dell’enorme puzza provocata dal canale che ormai colmo di ogni tipo di rifiuti. Siamo stanchi di proclami e promesse, urge un intervento condiviso tra i vari enti responsabili perché il San Tommaso è un canale che uccide!”