Esercizi commerciali che abbassano le saracinesche e negozianti costretti a mettere fine alle loro attività.
È l’amara istantanea che regala il commercio nella città doriana con chiusure di attività che si registrano settimanalmente senza distinzione di area geografica.
Strade del centro e periferia registrano la chiusura di negozi e altre attività con la città che diventa sempre meno appetibile per lo shopping degli angresi che prediligono muoversi verso le città limitrofe.
Alla crisi che investe il comparto commerciale si aggiunge la totale assenza di un piano politico e amministrativo in grado di valorizzare il territorio con ristrette ed inefficaci iniziative dell’assessorato al commercio guidato da Maria D’Aniello.
Una condizione di assoluta precarietà, una mancanza di idee e condivisioni che hanno contribuito a mettere in ginocchio il già complesso mondo del commercio cittadino con un’amministrazione indifferente alle criticità dei negozianti!