A poco più di 24 ore dalla mia nomina ad Assessore del nostro Comune, sento di ringraziare i tanti che mi hanno dedicato una parola di augurio. Le deleghe sono tante, tutte importanti ed impegnative: la sfida sarà, dal punto di vista personale, riuscire a fare bene per la nostra Città, conciliando il mio status di studente universitario in dirittura di arrivo, di lavoratore, di Capo Scout e di Amministratore Pubblico.
Ho accettato la nomina perché, per me, la Politica è servizio. Né stipendio, né poltrone, né arrivismo: per fortuna, grazie al mio impegno, ho di come vivere. In questo clima di odio e rabbia sociale, la gogna mediatica per chi decide di impegnarsi è sempre pronta dietro la porta: gratuita e rabbiosa.
Spero di non deludere nessuno di voi e di far ricredere chi ha storto il naso dinanzi a questa scelta: perché le condizioni al contorno sono mutabili, ma i valori e le idee personali restano, sempre, immutati.