Nuova piscina a Fondo Caiazzo: il prossimo 18 aprile si effettueranno le operazioni previste dal codice dei contratti per la prima seduta di gara. È quanto indicato in un avviso della Centrale Unica di Committenza il cui Comune capofila è Nocera Inferiore, sebbene la stazione appaltante sia il Comune di Angri.
Le opere costeranno circa 4 milioni di euro: una spesa interamente a carico dei privati. L’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli, infatti, ancora una volta ha inteso ricorrere allo strumento del project financing, coinvolgendo cioè imprenditori interessati ad investire nell’opera per poi rientrare del capitale versato attraverso la sua gestione. Una prassi ormai consolidata da parte della giunta visto che già per la riqualificazione di corso Italia (Rti Gallo Giovanni srl – Cogega, importo pari a 4 milioni e 605mila euro) e per la costruzione di cinque campi da tennis (Rti Edil Costruzioni srl – Asd Angri Tennis Club, importo pari a circa 900mila euro) ha utilizzato lo strumento della finanza di progetto.
Anche altri tre importanti interventi urbanistici potrebbero essere realizzati grazie all’apporto di capitali privati: idee che non hanno, però, ancora trovato concretezza vista la complessità dell’iter burocratico da seguire. Si tratta del trasferimento del nuovo mercato settimanale nell’ex scalo merci delle Ferrovie, della costruzione di un ampio parcheggio attrezzato a ridosso del casello autostradale dell’uscita Angri Nord e di una cucina attrezzata all’interno del plesso scolastico Taverna. Il Comune fornisce le aree e i privati investono il capitale necessario per la realizzazione delle opere.
Nel caso della nuova piscina tecnicamente si tratta della “procedura aperta per l’affidamento in concessione di lavori pubblici per la progettazione, esecuzione lotto C costruzione di una piscina comunale Fondo Caiazzo e gestione economico e funzionale”. Come riportato nel bando di gara dello scorso luglio l’importo complessivo dell’investimento è pari a 3 milioni e 962mila euro. Una cifra notevole che dovrà essere investita dall’operatore economico con lo scopo di realizzare l’opera e assicurarsi una gestione ventennale dell’impianto sportivo.
L’intervento è stato anche inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2016-2018 del Comune di Angri. In un precedente atto è stato chiarito che nel rispondere “all’avviso a manifestare interesse sono pervenute quattro istanze e segnatamente: Sogemar (istanza non conforme a quanto richiesto), 2M+A Architettura&Ingegneria (istanza non conforme a quanto richiesto), As Acquachiara (conforme a quanto richiesto e apporta vari suggerimenti), Anna Sannino (fuori termine)”. In sostanza, quindi, verrà valutata l’unica offerta ritenuta conforme.
L’impianto sportivo, qualora realizzato, avrà la funzione di riqualificare l’intera area posta nei pressi dello stadio Novi che a sua volta sta subendo un’opera di riqualificazione per 600mila euro. L’obiettivo della giunta è trasformare Fondo Caiazzo, che fino a poco tempo fa ha ospitato decine di prefabbricati edificati durante il dopo terremoto del 1980, in un polo sportivo e del tempo libero capace di attrarre atleti e appassionati anche dai comuni limitrofi densamente abitati ma sprovvisti di luoghi di aggregazione. Pippo Della Corte