Comunali, pronti circa 800mila euro. Si tratta delle cosiddette risorse decentrate per il trattamento accessorio del personale dipendente per l’anno 2017. Un importo considerevole che andrà a cumularsi alla retribuzione ordinaria mensile. Buona notizia quindi per i lavoratori in forza al Municipio che potranno beneficiare di un incremento del proprio reddito. L’importo è riferito all’anno appena trascorso. E’ quanto si apprende da una delibera di giunta a seguito degli accordi inercorsi tra amministrazione e delegazioni sindacali, avendo ottenuto anche il necessario parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti che ha verificato gli aspetti contabili e ha espresso un giudizio positivo “in ordine al controllo sulla compatibilità dei costi della contrattazione decentrata integrativa con i vincoli di bilancio”. Ciascun Ente del comparto regioni-autonomie locali annualmente in sede di contrattazione decentrata determina l’ammontare delle risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività. Sono costituite da un fondo consolidato rappresentato dalle risorse stabili e da un fondo variabile, oltre alle economie del precedente esercizio. Da qui lo stanziamento dell risorse stabilite in 787mila234 euro. Nello specifico la somma risulta così suddivisa: 671mila296 euro quali risorse decentrate, 30mila euro per il lavoro straordinario, 85mila938 euro fondo destinato alle posizioni organizzative. L’importo ripartito per ciascun settore amministrativo verrà elargito a favore dei centotredici impiegati quasi tutti assunti a tempo indeterminato. Da dire che l’ammontare della somma riguardante il lavoro straordinario è anche frutto della carenza di personale in pianta organica che induce molti a compiere lavoro extra, al di là dell’orario standard. Infatti secondo il piano triennale del fabbisogno di personale 2017-2019 all’appello mancano quarantasette lavoratori. Secondo le recenti stime di Palazzo di Città dovrebbero essere centosessanta. La questione è aperta da tempo ma a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità non vengono fatte le necessarie assunzioni. I settori comunali sono nove a cui si aggiunge l’ufficio dello staff del sindaco. Dal prospetto della dotazione organica si evince che la polizia locale è il comparto maggiormente sguarnito rispetto alle esigenze: mancano all’appello ben quindici unità per pareggiare le trentotto previste. Problemi sia per il settore promozione, gestione e svilupo del territorio che per quello lavori pubblici: entrambi necessitano di quattro tecnici per parte. Il settore affari generali, patrimonio ed entrate hanno invece maggiore presenza di lavoratori a copertura del fabbisogno. Una situazione comune a molti altri Municipi della zona. Presto quindi ai lavoratori verrà erogato il trattamento accessorio che terrà conto anche degli aspetti legati alla produttività dei diversi comparti. In totale si tratta di 787mila234 euro. Pippo Della Corte