Il comando della polizia locale guidato dal maggiore Anna Galasso ha restituito quota parte dell’importo versato dall’associazione Pomodoria per lo svolgimento del servizio straordinario durante la festa del pomodoro. Infatti, nel caso specifico si è trattato di una prestazione resa a privati quindi dagli stessi pagabile.
Visto, però, che a causa delle avverse condizioni climatiche il giorno dieci settembre la sagra non si è svolta, il responsabile dei caschi bianchi ha provveduto a restituire l’importo in eccesso considerato che gli agenti quella sera non hanno lavorato. L’associazione Pomodoria organizzatrice dell’evento aveva bonificato al Comune 1358 euro per liquidare il servizio svolto dai caschi bianchi in forma extra ordinaria per le sere dei giorni otto, nove e dieci settembre proprio con lo scopo di garantire la dovuta copertura economica necessaria.
Fatti i calcoli e visto che la sera finale la manifestazione non si è svolta il comando ha avviato le procedure per la restituzione all’associazione della somma eccedente rispetto a quanto effettivamente reso dagli agenti pari a 345 euro. E’ sempre più di uso comune da parte dei privati accollarsi le spese per il servizio notturno o festivo degli agenti della polizia municipale. Una prassi ormai consolidata per alleviare l’Ente dei relativi costi. Anche in questo caso è stata l’associazione Pomodoria a bonificare l’importo dovuto.
Una novità normativa che evidentemente sta trovando fortunata applicazione data la necessità di una presenza di agenti durante eventi, kermesse e manifestazioni di vario genere. Nei fatti sebbene appartenenti alla pubblica amministrazione in casi specifici il servizio non ordinario della polizia municipale può essere a carico del soggetto organizzatore che deve bonificare in anticipo quanto dovuto. In questo caso c’è stata anche la restituzione di una quota parte pagata e non dovuta. Pippo Della Corte