Cresce ancora il numero degli incarichi a soggetti esterni alla pianta organica dell’Ente. Una questione che ha richiamato le attenzioni dell’ex assessore al bilancio Giacomo Sorrentino. “Resto sconcertato nell’apprendere che il Comune ha conferito altri due incarichi mortificando le professionalità interne alla macchina comunale. Un aspetto che indigna considerato che i settori già hanno impegnato risorse per contrattualizzare altri professionisti esterni”, ha dichiarato. Dal suo insediamento ad oggi l’amministrazione, infatti, ha già impegnato e speso circa 150mila euro a favore di tecnici e professionisti contrattualizzati a vario titolo.
Gli ultimi due incarichi sono proprio di questi giorni. Uno è a favore di Gianpiero Fortunato, che già ne aveva ricevuto un altro analogo, l’altro a favore di Fabio Serafini entrambi per un importo pari a cinquemila euro. Il primo riguarda il settore dei lavori pubblici, il secondo quello dei servizi finanziari. Il Municipio ha giustificato i contratti alla luce dell’assenza in pianta organica di soggetti in possesso dei necessari requisiti tecnici e professionali. Una motivazione spesso adottata in questi casi. Da qui la necessità di contrattualizzare i due esterni. “Ho perso il conto di quante siano le persone che hanno già beneficiato di un contratto. Quando Ferraioli era all’opposizione mi sembrava avere un’altra opinione in merito, evidentemente ha cambiato idea”, ha concluso l’esponente di minoranza.
Ecco chi sono gli altri soggetti che nel corso degli ultimi due anni e mezzo hanno beneficiato di incarichi, in particolare nell’area tecnica: Valentina Taliercio, Arturo Doriano, Antonio Bifolco, Luca Savastano, Marianna Calabrese, Giuseppe Iovine, Eliodoro Nasto, Massimo Migliozzi, Francesco Damiano, Pietro Paolo Coppola e la società di ingegneria Engineering Solution srl. Da considerare anche quello conferito ad inizio mandato in qualità di componente dello staff del sindaco a Raffaele Buono. Poi ancora i legali Carlo Iannace, Francesco Armenante, Giuseppe Grauso, Francesco Miani, Antonio Villano.
Fatte le somme l’importo totale è di circa 150mila euro a seconda delle mansioni svolte. Un esborso ingente anche alla luce delle non floride risorse economiche municipali. Gli incarichi vanno dai 2mila ai 41mila euro a seconda della durata e della complessità. Un’abitudine sempre più diffusa quella di contrattaulizzare soggetti esterni spesso su indicazione dei responsabili dei singoli settori comunali. Nel caso specifico urbanistica e lavori pubblici sono stati prodighi di contratti a tecnici esterni alla pianta organica, giustificati dalla carenza di professionalità interne capaci di fornire analoghe prestazioni. Pippo Della Corte