Isola ecologica di Angri Eco Servizi, le vasche esterne per la raccolta delle acque sono da sostituire. E’ quanto si apprende da una determina del settore comunale di riferimento su sollecitazione del direttore dell’azienda Domenico Novi.
L’impianto per la raccolta delle acque è ubicato in via Stabia lì dove ha sede anche la multiservizi che da lunghi anni è impegnata in tutto il ciclo dell’igiene urbana. Le opere, che hanno ottenuto uno stanziamento di circa 40mila euro, saranno realizzate dalla ditta cittadina Edil L.C. Sullo sfondo anche una recente ispezione dei tecnici dell’Arpac che hanno evidenziato la necessità di intervenire al fine di evitare che le acque possano infiltrarsi nel sottosuolo.
Da qui i lavori indifferibili e urgenti con lo scopo di ottemperare “al rifacimento della vasca di raccolta delle acque del piazzale in quanto il mancato ripristino può generare infltrazioni al sottosuolo con ripercussioni anche sui fabbricati confinanti”, è riporato nell’atto. Intanto, per restare in tema di politiche ambientali il Comune ha anche approvato lo schema di convenzione per la gestione in forma associata tra Angri e San Marzano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in attesa della definizione dei sub-ambiti decisa con legge regionale.
“Il servizio – è scritto in una nota di Palazzo di Città – avverrà dietro pagamento di un canone mensile in favore dell’Angri Eco Servizi”. Si ampliano ancora, quindi, le mansioni dell’azienda speciale che varcherà i confini cittadini per prestare la propria opera anche nel vicino comune marzanese. Una decisione che potrebbe anche comportare la necessità di incrementare il personale attualmente in servizio acquistando anche nuovi automezzi e nuove attrezzature. Pippo Della Corte