La rabbia dei genitori, la delusione dei bambini e l’amarezza dei docenti hanno fatto da cornice all’iniziativa della scuola media Opromolla che in occasione dell’Earth-day, 47° giornata della Terra, aveva programmato un incontro in piazza Doria e lo spegnimento delle luci nell’intera piazza d’intesa con l’ammninistrazione comunale.
Questo il testo del comunicato che, nei giorni passati, annunciava l’adesione del Comune doriano all’evento che ha coinvolto migliaia di paesi: “per promuovere la formazione di una nuova coscienza ambientale soprattutto tra le nuove generazioni e per sensibilizzare quante più persone possibile alla tutela del pianeta, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con la scuola media Opromolla-Galvani, il giorno 22 Aprile dalle ore 20:30, alle ore 21:00, in Piazza Doria si spegneranno tutte le luci della pubblica illuminazione”.
Invece i presenti hanno atteso invano lo spegnimento delle luci, mai avvenuto, generando l’amarezza dei presenti e la profonda delusione dei bambini della scuola media Opromolla-Galvani.