Approvate le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi. Si tratta degli importi che le società sportive dovranno versare al Municipio in caso di utilizzazione delle strutture. In particolare l’impianto per il quale è prevista la maggiore spesa per le casse dell’Ente è il campo sportivo “Novi”, il cui costo complessivo è stimato in circa 47mila euro. Parte di questa somma dovrà essere coperta con il versamento delle tariffe da parte dei soggetti che intendono utilizzarlo: entrate che andranno a coprire solo una percentuale della spesa.
Per le gare ufficiali di campionato con ingresso a pagamento il costo sarà di duecento euro, per le gare ufficiali di qualsiasi campionato senza ingresso a pagamento il costo sarà di cento euro, allenarsi costerà cinquanta euro per ogni ora, mentre le squadre non locali dovranno versare ben cinquecento euro per ogni partita. È scritto, poi, nel corpo della determina che “il pagamento delle tariffe deve essere regolato prima del rilascio dell’autorizzazione e che la tracciatura del rettangolo di gioco dello stadio in occasione delle partite di campionato compete sempre alla squadra utilizzatrice”. Inifine che “le operazioni di pulizia ordinaria degli spogliatoi e degli spazi utilizzati compete sempre alla squadra utilizzatrice sia dopo gli allenamenti, che dopo le partite”.
Per gli altri cinque impianti (Cimitero Vecchio, Cristoforo Colombo, palestre Galvani, Primo Circolo e Leonardo Da Vinci), affidati in concessione, il costo degli allenamenti va da un minimo di quindici a un massimo di quaranta euro. Mentre la tariffa da versare per le partite disputate dalle squadre locali va da un minimo di trenta a un massimo di cento euro. Pippo Della Corte