di Luigi D’Antuono – Il consigliere comunale Pasquale Mauri affonda i colpi nei confronti del primo cittadino Cosimo Ferraioli in merito alla scomparsa degli arredi e di ben trentuno computer dai locali dell’ex biblioteca. “Con questa amministrazione non è possibile alcun dialogo – afferma Mauri – perché questo sindaco non risponde nemmeno alle interrogazioni e ancora una volta ci ritroviamo con un sindaco che latita e resta indifferente davanti ai problemi della città”.
La scomparsa di arredi e computer potrebbe bloccare il finanziamento che aveva permesso all’ex amministrazione capeggiata da Mauri di creare nei locali dell’ex biblioteca il centro di aggregazione giovanile. “Mancano pc e tante, tante altre cose e per questo motivo noi ci rivolgeremo alla magistratura per capire dove sono finiti questi oggetti, precisa Mauri.
“Questa città è amministrata da un sindaco virtuale che non ha nemmeno il coraggio di gettare la spugna, pensavamo che almeno la dignità di persona lo avrebbe portato a dimettersi”, conclude l’ex primo cittadino.