Certi amori non finiscono cantava Venditti con il brano “Amici mai” e forse avrà preso spunto anche da una storia reale emersa negli ultimi giorni nella nostra cittadina. Relazioni d’amore che non si fermano dinanzi ad addii, matrimoni o trasferimenti in altri posti del mondo. L’amore si fonda sulle emozioni, sui sentimenti irrazionali, quelli che non puoi gestire, non puoi forzare! La relazione tra una coppia angrese risale alla fine degli anni sessanta.
Lui, Giacomo (nome di fantasia per non rivelare la vera identità) impiegato in un’industria locale, lei, Rosa, (nome di fantasia per non rivelare la vera identità) impegnata in casa ad aiutare la madre a portare avanti la famiglia. Si incontrano, si conoscono e come avviene per milioni di persone scocca la scintilla nel pieno della gioventù.
Un amore difficile, con poche occasioni per incontrarsi e per scambiarsi dolci coccole. Il rapporto va avanti, supera le barriere delle famiglie che ostacolano il rapporto tra Giacomo e Rosa. Quando il sentimento è forte, si narra, che non può essere ostacolato da niente e nessuno. I ragazzi proseguono la loro relazione, si fidanzano tra l’ostracismo di genitori e fratelli. Poi il destino spinge Giacomo a lasciare la nostra terra per andare a lavorare in Lombardia.
La distanza contribuisce a far evaporare l’amore e il rapporto finisce. Giacomo dopo anni convola a nozze con una ragazza calabrese che gli dà due figli. Rosa resta ad Angri, si costruisce un famiglia. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore, ma non sempre è così perché certi amori non svaniscono. Passano anni, decenni. Giacomo qualche volta torna ad Angri da qualche familiare, ma il destino bizzarro non gli fa mai incontrare Rosa per strada.
I due ormai sono adulti, genitori, cambiati nella mente, nelle fisionomia. E’ un amore di gioventù? Macchè. Il pensiero di Giacomo, nei giorni, nelle ore, vola spesso a Rosa che qualche volta, a sua volta, confida ad amiche di gioventù che ogni tanto ancora ci pensa a quel ragazzo. Storie dei giorni nostri. Qualche mese fa Giacomo, contatta un fratello che ancora risiede ad Angri e chiede informazioni di Rosa.
I due ormai ottantenni si sono cercati nei sogni ma mai trovati nella realtà. Giacomo, invecchiato e ammalato, chiede al fratello di fare il possibile per rintracciare il numero di telefono di Rosa, per ascoltare ancora per una volta la voce di un amore mai dimenticato, e forse, mai tramontato. Venere è immenso, i due si sentono al telefono.
Una telefonata lunga una vita, in cui i racconti sono scanditi dall’emozione e intrisi di amore. Ci sono anni, storie, esperienze e vita da raccontarsi in una telefonata. Dopo quella chiamata qualcosa cambia, l’amore tra i due rifiorisce e c’è ancora qualche telefonata prima della dipartita di Giacomo che muore in un ospedale del milanese lasciando l’amore terreno che forse un giorno incontrerà nel paradiso celeste. Certi amori non finiscono…