di Luigi D’Antuono – Nessun esponente dell’amministrazione angrese figura tra gli eletti del Consiglio dell’Ato Rifiuti, l’ente di ambito ottimale che, in base alla nuova legge regionale, dovrà occuparsi di sovraintendere alla gestione ed alla programmazione del ciclo dei rifiuti su tutto il territorio della provincia di Salerno.
I rappresentanti del governo doriano hanno orientato le scelte verso esponenti di altre città privando la città di Angri di un delegato nell’Ato che si occuperà della gestione dei rifiuti.
Ecco i nomi degli eletti: Angelo Caramanno, Giovanni Coscia, Vincenzo Servalli, Gianluca Di Giovanni, Francesco Di Renna, Manlio Toquato, Mario Domini, Salvatore Biottone, Roberto Robustelli, Vincenzo Sessa, Cosimo Annunziata, Vincenzo Garofalo, Giuseppe Senatore, Vito Montella, Antonio Marra, Pasquale Caroccia, Pietro D’Angiolillo, Nunzio Carpentieri, Sergio Bonito, Antonio Manzi, Gian Vito Padula, Gianpiero Nuzzo.