Trasparenza amministrativa: questa sconosciuta. Ad essere totalmente deficitaria la sezione del sito internet dell’Ente relativa agli “obblighi di trasparenza dei titolari di cariche elettive e di governo” che è priva dei dati riguardanti gli attuali amministratori comunali con riferimento agli aspetti reddituali e patrimoniali. Infatti, i nominativi riportati sono quelli della passata gestione amministrativa. Da un anno e mezzo, cioè, la sezione non è aggiornata e i titolari di cariche politiche non hanno provveduto ad ottemperare un preciso obbligo di legge.
Il riordino in materia è avvenuto nel 2013 grazie al decreto legislativo n.33/2013 che detta i principi per garantire gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni. L’inadempienza può comunque essere sanata provvedendo ad inserire i dati mancanti e aggiornando la pagina.
Un aspetto che di certo verrà preso in considerazione da Antonio Lo Schiavo che dal maggio 2016 è il responsabile della trasparenza del Comune con il compito di svolgere “un’attività di controllo sull’adempimento da parte dell’amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente assicurando la completezza, la chiarezza e l’aggiornamento delle informazione pubblicate”.
Il funzionario comunale incaricato, in caso di inottemperanza da parte degli interessati, potrà segnalare l’anomalia all’Autortà Nazionale Anticorruzione. A tal fine il Dipartimento della Funzione Pubblica ha elaborato una nuova versione della Bussola della trasparenza per venire incontro alle esigenze delle amministrazioni. Da dire che il Comune si è anche dotato di un piano triennale per la trasparenza e l’integrità per le annualità 2015-2017. Pippo Della Corte