U.S. ANGRI 1927 : Russo, Nasta, Marsicano, Cerchia ( 46’ Esposito), Imbriaco, Loreto, Tortora, Pucci, D’Antonio F, Barone (78’Bove), Romano
A disp: Somma, Santonicola, D’Antonio V, Quattroventi, Lauro. All. Vitter
VIGOR CASTELLABATE: Margiotta, Starnella, Trabels, D’Avella, Amoresano, Malandrino, Malzone, Magliano ( 57’ Senese), Pecora (82’Di Marco), Concas (76’ Esposito), Ciotti.
A Disp: Russo, Schiavo, Lombardi, Falso. All: Cianfrone
Arb: Gargiulo di Torre Annunziata
Espulsi: Nasta (43’), Imbriaco (70’), D’Antonio V e Quattroventi al 45’(A)
Amm: Cerchia, Tortora, D’Antonio F, Esposito, Bove (A) Starnella, Pecora, Di Marco, Esposito (VC)
Angoli 3 a 3
Rec. Pt. 4’ – St. 6’
Angri: Una brutta gara al Novi, l’Angri non è riuscita a domare una modesta Castellabate che per tutto l’incontro ha si giocato d’anticipo ma quasi mai ha messo in difficoltà la retroguardia angrese nonostante fosse in inferiorità numerica. Ai grigiorossi è già capitato in coppa Italia quando alcune contestate decisioni hanno costretto i grigiorossi a lasciare il torneo per via di una espulsione e 4 ammonizioni; oggi invece è successo di tutto, 4 espulsioni e una lunga serie di ammonizioni hanno falsato una gara che poteva scorrere liscia come l’olio.
Nessun atteggiamento violento da parte dei ventidue in campo se non normali contrasti di gioco. Dalla tribuna si è capito poco, forse l’atteggiamento in campo degli atleti poteva anche essere poco consono ma che certamente giustifica poco le punizioni comminate specie in direzione grigiorossa a cavallo tra il primo e il secondo tempo. La gara ha detto poco tecnicamente, il Castellabate ha cercato di aggredire l’Angri nella sua metà campo ad inizio gara costringendolo a rimanere guardingo in attesa dello spunto decisivo. Per un’azione degna di nota bisogna attendere il 15’ quando Ciotti in contropiede si è presentato solo davanti a Russo che ha chiuso i varchi verso la porta e negando la rete.
Ancora al 46’ del primo tempo ancora Ciotti in contropiede lascia partire un diagonale che si ferma sul fondo. Nella ripresa Fabio D’Antonio sembra più rinfrancato, ha dato la carica ai suoi compagni e nonostante in inferiorità numerica ha fatto sentire la sua presenza in campo. Al,primo minuto della ripresa una girata a volo del centravanti grigiorosso mette in apprensione la difesa avversaria.
Al 49’ Pucci crossa per Romano che spedisce la palla a lato. Al 70’ la seconda espulsione e nonostante l’inferiorità i grigiorossi non di sono disuniti ribattendo colpo su colpo. All’85’ D’Antonio riceve da Tortora ma Margiotta si salva con un miracolo. All’89’ è la volta di Tortora che solo manda la palla fuori. Tutta qua la gara contraddistinta da decisioni arbitrali tutte da rivedere. L’Angri comunque deve rivedere i propri schemi se vuole come dichiarato dalla dirigenza essere protagonista nel campionato di promozione. Vincenzo Vaccaro