Riceviamo e pubblichiamo – Sono ormai circa 50 anni che come sportivo prima, quale atleta e poi da dirigente che ho dovuto fare
i conti con le varie amministrazioni, per il tema sport. Ebbene la costante è che siamo stati sempre
danneggiati nell’utilizzo degli impianti sportivi.
Ad onor del vero oltre alla mancanza negli anni di una politica per lo sport c’è sempre stata una carenza
di impianti sportivi conseguenza della prima.
Se si pensa che a parte il Novi, l’unica struttura decente esistente (a parte la manutenzione) è la palestra
polivalente Galvani frutto un intuizione di Modestino D’Antonio allora assessore alle finanze che con un
residuo di bilancio la fece costruire con un appalto concorso di £ 500.000 vinto dalla ditta Tedesco e poi
completato con una spesa complessiva di £650.000 ed inaugurata nell’anno sportivo 1991/92.
Oggi si è raggiunto il fondo, l’amministrazione Ferraioli per favorire un loro adepto si è inventata una
gara d’appalto con tutti i crismi della legalità per assegnare la gestione della palestra Galvani.
Visto lo scopo dichiarato, hanno dovuto fare la gara anche per la palestra del 1° circolo e per meglio evidenziare
la loro cecità politico-amministrativa il caso ha voluto che a vincere fosse un’associazione chiaramente
esistente, ma che stranamente non aveva mai utilizzato le palestre di Angri.
In modo abbastanza goffo hanno cercato di giustificare tale scelta per motivi prettamente economici la
quale cosa è falsissima, in quanto facendo gestire la palestra il privato l’Ente tra i circa € 6.000,00 di canone
e il risparmio su luce e gas quantificato in € 2.500,00 naturalmente per una sola palesta ricaverebbe arrotondando moltissimo circa € 10.000,00 annui , però gestendola in prima persona anche con un utilizzo non massimale a € 24,00 per ora , incasserebbe non meno di € 30.000,00 annuo, per cui ha perso così facendo € 20.000.00
per 1 palestra che fanno € 40.000,00 per le due palestre.
Questa squallida operazione ha portato di fatto all’Ente di privarsi di due palestre dandole a dei privati e
mettendo in serie difficoltà le associazioni e ma soprattutto circa 400/500 famiglie che non potranno far
fare sport ia loro figli. Ricordo chè compito del Governo locale di preocupparsi di far fare sport ai bambini,
ragazzi,giovani,e adulti sul proprio territori.
Comune di Battipaglia
Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi
Il Comune persegue gli interessi generali della collettività in materia di sport ed
attività motoria mettendo gli impianti Sportivi comunali a dispoisizione delle scuole
e dei soggetti che svolgono le attività sportive definite di pubblico interesse.
Comunque questa amministrazione si è macchiata di un’infamia che resterà ,e nulla potrà cancellarlaanche facendo
tornarele cose alla normalità,che naturalmente è la cosa di cui ci auguriamo e che avvenga il prima possibile , visto
che stiamo ad ottobre ed ancora non sappiamo quale sarà il nostro futuri sportivo.
Esiste ancora un altro problema molto grave le tariffe da pagare , ebbene costoro fanno le delibere (le ultime tre in merito)
da me contestate e senza saperle decifrare fanno uscire delle cifre assurde , l’ultima recita € 24,00 per ora , mentre correttamente
non si arriva nemmeno a € 1,00 all’ora. Faccio altresì presenti che per questo servizio a domanda individuale l’Ente può richiedere a coloro
che utilizzano il bene € 0,00 , per cui datevi una regolata.
Ai neo eletti consiglieri dico che la politica (quella vera) è una cosa molto ma molto seria e loro fino ad ora
hanno dimostrato che non sono all’altezza , visto che la maggior parte dei provvedimenti vengono fatti a loro
insaputa compreso il progetto di dare in gestione le palestre. Ma loro risultano comunque consapevoli con il loro silenzio assenso.
A questi consiglio, visto che stanno ad bivio di prendere consapevolmenteuna decisione , o rinunciano cioè
si dimettono ,oppure decidono di fare seriamente politica ,iniziando ad abolire questo provvedimento restituendo le palestre
agli sportivi Angresi.
Ai veri artefici di questo atto osceno, dico che conosciamo nomi e cognomi ed al momento opportuno presenterò il conto,
e dico pure che sarà salatissimo.
Al Sindaco dico semplicemente se ci sei batti un colpo.
In quanto a noi, siamo appana all’inizio di una dura battaglia che porteremo fino in fondo, coinvolgeremo la società civile in quanto
ad essere penalizzata è l’intera città di Angri e faremo tanto rumore che per le orecchie degli Amministratori sarà assordante,
anzi molto ma molto assordante. Gino Falcione – Presidente GS Doria Angri