Cimitero, dopo il blitz arriva un nuovo responsabile. A seguito dell’intervento coordinato dal pubblico ministero Daria Mafalda Cioncada ed eseguito dalla polizia locale agli ordini del comandante Anna Galasso, il sindaco Cosimo Ferraioli ha individutao un nuovo addetto per il cimitero. Si tratta di Salvatore Iozzino in servizio presso Palazzo di Città da diversi anni, che per il momento dovrà occupare il delicato ruolo. L’indagine per accertare le responsabilità penali del dipendente incappato nella maglie della magistratura è ancora nelle fasi inziali, ma l’amministrazione ha inteso cautelarsi correndo ai ripari. Secondo le prime ricostruzioni l’impiegato avrebbe incassato illecitamente il denaro dei versamenti delle pratiche cimiteriali, piuttosto che effettuare i regolari pagamenti carpendo la buona fede dei parenti dei defunti e sottraendo alle casse comunali le somme spettanti. Una vicenda che ha nuovamente richiamato le attenzioni sul camposanto enormemente cresciuto in questi anni. Per restare in tema, la Confraternita di Santa Caterina guidata dal commissario vescovile Antonio Lanzione siglerà un apposito accordo con il Comune per alcuni lavori di ristrutturazione e ampliamento della propria cappella. Dovranno essere realizzati 215 nuovi loculi: l’area cimiteriale di proprietà del soggetto religioso sin dal lontanto 1877 subirà un ingrandimento di cinquanta metri quadri su un’area comunale. L’amministrazione al fine di consentirne l’ampliamento ha deciso di monetizzare la porzione data in concessione per novantanove anni prevedendo di incassare circa 62mila euro e non compensando gli oneri concessori con quattordici loculi. E’ anche chiarito che “nella cappella potranno essere tumulate soltanto le salme dei confratelli della congrega di Santa Caterina”, ciò al fine di evitare successive problematiche con eventuali altri richiedenti. E’ abitudine diffusa che molti in vita acquistino l’ultima dimora, essendo assente la pratica della cremazione.
Pippo Della Corte