Un’annata da incorniciare per la Polisportiva United che ha vissuto momenti indimenticabili grazie alle numerose esperienze che il gruppo dirigente ha fatto vivere ai bambini angresi che hanno avuto modo di confrontarsi con tante realtà del calcio nazionale. Una stagione sportiva conclusa con l’apoteosi allo stadio San Siro di Milano dove i piccoli grigiorossi hanno vissuto momenti che per sempre resteranno scolpiti nella loro mente.
“La fase organizzativa per partecipare al prestigioso torneo “Stadium Cup” organizzato nella “scala del calcio” dall’ex stella dell’Inter Evaristo Beccalossi – commentano da casa United – ha richiesto mesi di lavoro e lo scopo principale era consentire ai nostri ragazzi di giocare nel più prestigioso stadio italiano affiancando al torneo anche un giro turistico per la città meneghina”. Un programma che, invece, è stato stravolto grazie alla determinazione dei baby angresi che sono riusciti a centrare la finale nonostante una giornata logorante sotto il profilo fisico.
“Partire alle quattro del mattino e giocare per l’intera giornata con un caldo asfissiante non era per nulla semplice, ma i nostri ragazzi si sono davvero superati firmando qualcosa di straordinario che resterà nella storia del calcio giovanile angrese”. La squadra 2005/2006 di ritorno dall’esperienza in terra lombarda è stata ricevuta con tutti gli onori dall’amministrazione comunale con il Sindaco Cosimo Ferraioli e l’assessore Maria Immacolata D’Aniello che hanno voluto tributare il meritato riconoscimento alla squadra e alla dirigenza della United nel corso di una cerimonia a palazzo di città.
“Non avete vinto solo voi, ma l’intera comunità angrese – ha precisato il primo cittadino Ferraioli – avete compiuto qualcosa di straordinario grazie all’impegno della società United e ai sacrifici dei vostri genitori che vi hanno concesso un’opportunità unica che vi accompagnerà per tutta la vita”. San Siro, ma non solo per i grigiorossi della United che nel corso della stagione calcistica hanno avuto modo di partecipare ad altri eventi di assoluta rilevanza come il torneo internazionale “Sassi” disputato sui campi della provincia di Modena. In tale circostanza i gruppi 2005 e 2007 hanno avuto modo di giocare con squadre di elevata caratura tecnica proveniente anche da altri paesi dell’Europa.
“Modena è stato il crocevia della nostra annata – spiegano i dirigenti della United – è stata una occasione per i bambini, noi e le famiglie di calarci in un’altra realtà decisamente agli antipodi rispetto a quella che viviamo nel quotidiano girando per impianti all’avanguardia che oggi in Campania non esistono, ovviamente sotto l’aspetto calcistico abbiamo raccolto ottimi risultati sia con i 2007 che con il gruppo 2005 arrivato in finale e sconfitto solamente dalla rappresentativa francese del Forbarch”. Nel corso dei mesi la United ha avuto modo di partecipare ai tornei organizzati dal Frosinone Calcio e di essere invitato dal Napoli Calcio per una giornata ricca di calcio prima di tuffarsi nella magica atmosfera del torneo internazionale di Cava de’ Tirreni.
“Il nostro obiettivo è di contribuire alla crescita di ogni singolo bambino, non solo sotto l’aspetto calcistico, perché abbiamo il dovere di crescere gli adulti del futuro trasmettendo i valori della vita e dello sport – spiegano i dirigenti della Polisportiva United – in due anni siamo cresciuti notevolmente e non c’è alcuna voglia di fermarsi perché siamo stati in grado di creare la giusta e necessaria sinergia con le famiglie per portare il nome della nostra città in giro per l’Italia”.