L’ente prova a fare cassa cercando di recuperare i crediti ancora esigibili degli anni passati e allo stesso tempo bloccare la crescente percentuale di evasione fiscale che si sta diffondendo in città. L’obiettivo è di recuperare le somme non pagate relative alla Tarsu del 2012 per la quale sono stati emessi ruoli coattivi per un milione di euro. Si tratta, secondo quanto stabilito dagli uffici comunali, di richieste di pagamento indirizzate a quei contribuenti che non hanno versato il dovuto e che hanno già ricevuto diversi solleciti in via bonaria, oltre che a mezzo di raccomandate. A quanto sembra, però, le richieste del municipio sono rimaste inevase e quindi ora tutto è passato nelle mani di Equitalia.
Per molti utenti una doccia fredda prima delle vacanze estive. Si tratta non solo di utenze domestiche, ma anche di quelle di attività commerciali, professionali e artigianali. Nel corpo della determina del settore programmazione e risorse guidato, da Angela Pauciulo, è anche evidenziato che “complessivamente dalla lista di carico ordinaria è stato discaricato un importo complessivo di 279mila712 euro».
Palazzo di città ha anche compiuto un’ulteriore verifica e scrematura onde evitare un successivo contenzioso con i contribuenti. Non è improbabile, infine, che nel corso dell’anno verrà fatta chiarezza anche per quanto attiene alle altre annualità.