Palazzo di Città restituirà poco più di 20mila euro a favore di numerosi cittadini che hanno richiesto le somme versate a titolo di caparra per la costruzione delle cellette e degli ossari. La determina è del responsabile del settore lavori pubblici e patrimonio, Giovanni Losco. È ormai evidente che i cittadini non credono più nella realizzazione dei nuovi loculi e hanno continuato a produrre istanze per l’ottenimento del denaro già versato.
Sullo sfondo i tempi incerti per le opere di ampliamento del camposanto a opera di un’arciconfraternita napoletana. Da qui le richieste documentate per riottenere gli anticipi: 250 euro per ciascun ossario e 750 euro per ciascun loculo. Molti, a seguito di un avviso pubblico risalente al 2011, avevano avanzato interesse per l’acquisto della concessione per novantanove anni.
Dopo cinque anni e vista la mancata realizzazione delle opere, i contribuenti stanno facendo marcia indietro. Il Municipio attraverso le somme incassate avrebbe dovuto finanziare parte dei lavori di realizzazione dei nuovi loculi. Le richieste erano numerose, anche a causa di una quasi totale assenza della pratica della cremazione. In questi anni già sono state restituite decine di migliaia di euro e il procedimento di rimborso sta procedendo a buon ritmo. Pippo Della Corte