Entro l’inizio di giugno il consiglio comunale sarà chiamato ad esprimersi in merito all’approvazione del consuntivo che ha tenuto, in questi mesi, impegnati assessori e funzionari alla ricerca di soluzioni orientate ad evitare il peggio.
Le dissanguate casse comunali hanno imposto all’amministrazione di aumentare le tariffe degli impianti sportivi e dei servizi a domanda individuale lievitati del 50%. Una percentuale che sarebbe potuta aumentare ancora di più se il sindaco Cosimo Ferraioli e la giunta non si fossero opposti alle indicazioni dei funzionari preposti che avevano presentato una richiesta di aumento pari all’82%.