La vittoria con il Simone Fierro è servita all’Angri per inanellare il decimo successo consecutivo ma anche di godere dell’inaspettato regalo arrivato da Sarno dove l’Intercampania ha sconfitto (3-1) il Virtus Picentini, antagonista dei grigiorossi. Un dono inopinato che consente all’Angri di allungare in classifica e di portarsi a più cinque dalla diretta concorrente che affronterà i grigiorossi alla penultima giornata allo stadio “Novi”.
Un allungo che ha aumentato l’entusiasmo in casa doriana ma anche la considerazione di aver messo una seria ipoteca sulla vittoria del campionato quando mancano cinque giornate al termine.
“Si tratta di un vantaggio importante – spiega il patron Gerardo Tortora – però nulla è ancora fatto perché mancano ancora diverse partite alla fine del torneo e non possiamo abbassare la guardia in un campionato composto da squadre che lotteranno sino alla fine come ha dimostrato l’Intercampania”.
Il presidente grigio rosso esorta l’ambiente a compattarsi maggiormente. “Il rush finale è decisivo e sarà necessario lavorare in sinergia con tutte le componenti, il sogno è di rivedere lo stadio “Novi” con una bella cornice di pubblico così come avveniva negli anni passati”, afferma Tortora. Luigi D’Antuono