Sono stati sospesi i lavori relativi all’ampliamento di un immobile in via Campia, zona periferica delle campagne. Il proprietario stava ingrandendo un preesistente fabbricato senza essere in possesso dei necessari titoli autorizzativi.
Quella parte di territorio è indicata nel Piano regolatore generale con il codice E7, ovvero zona agricola. L’ordinanza è stata emessa dall’Unità operativa complessa sviluppo e gestione territoriale a seguito di un verbale redatto dagli agenti della polizia municipale.
L’esecutore delle opere aveva comunicato al Municipio di dover effettuare lavori riguardanti “la sistemazione della parti esterne (cancello), sistemazione dell’intonaco del fabbricato, sistemazioni delle parti interne”, è scritto nel provvedimento del Municipio. In realtà dai riscontri eseguiti dai caschi bianchi è emerso tutt’altra cosa, ovvero “la realizzazione di un locale pertinenziale non residenziale al piano terra in ampliamento al preesistente corpo di fabbrica quest’ultimo variato nella copertura al fine della realizzzione di un sovrastante unico terrazzo”, è riportato ancora. In sostanza, stava per essere portata a termine la costruzione di un’opera completamente abusiva. Da qui l’emenazione del provvedimento di sospensione. E’ ancora frequente che molti cittadini diano vita ad opere edilizie in barba alle leggi, evadendo successivamente anche le imposte locali (Imu, Tarsu, etcc..) Pippo Della Corte