Continua l’attività di rimozione dell’amianto in alcune zone della città. Questa volta il Comune è dovuto intervenire per bonificare due micro discariche di eternit in via Ponte Aiello e in zona Cimitero Vecchio. Da tempo l’azione del Municipio su questo versante
è capillare. Non è escluso che l’abbandono di materiale edilizio avvenga di notte a seguito di opere edificatorie all’interno di cantieri cittadini ribaltando poi sul Comune i costi e l’incombenza della rimozione.
Un mal costume diffuso e duro a morire. Nei casi indicati il sopralluogo è avvenuto ad opera dei tecnici dell’ufficio ambiente e territorio guidato da Vincenzo Ferraioli «per evitare la frammentazione con conseguente dispersione di fibre di amianto in atmosfera» visto
che «costitusce pericolo per la pubblica incolumità».
A fornire il servizio di rimozione e conseguente trasporto in discarica autorizzata sarà la ditta Oliva Copertura a fronte di una spesa complessiva pari a poco più di 6mila e 350 euro. Sempre al centro delle attenzioni, quindi, la delicata questione ambientale.