Risorse decentrate: stanziati in bilancio 760mila euro per i dipendenti comunali. La determina è a firma del dirigente del settore affari generali, demografici e del personale Fortunato Rosolia. Si tratta di risorse relative alle progressioni economiche orizzontali e alle indennità di comparto.
Di questo importo una quota consistente pari a poco più di 364mila euro è destinata a finanziare gli altri istituti contrattuali di natura economica: straordinario, indennità oraria, produttività. Mentre del totale circa 136mila euro rappresentano le risorse variabili afferenti ai compensi ed agli incentivi come previsto da leggi specifiche: progettazione interne all’Ente, avvocatura, pratiche per condono edilizio, rimborsi spese per notificazione atti.
In sostanza, gli importi riguardano le politiche incentivanti a favore dei dipendenti pubblici con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza alla macchina comunale. Uno strumento a beneficio dei lavoratori con lo scopo di accrescere l’ottenimento da parte del Municipio di risultati concreti. Sebbene stanziati non è però detto che gli importi debbano essere elargiti nella loro interezza. Al non verificarsi delle specifiche condizioni gli stessi potrebbero rappresentare delle economie favorendo l’aumento del residuo di cassa.
Saranno i capi settore al termine dell’anno a rendicontare le performance del proprio comparto evidenziando l’eventuale necessità di ottenere le somme incentivanti per ogni singolo lavoratore. Volendo stilare una speciale classifica, a fare la parte del leone è il settore lavori pubblici (60mila euro), seguito dall’avvocatura (35mila euro) e dal settore urbanistica (23mila383 euro). Alla polizia locale destinate risorse incentivanti pari a 11mila290 euro, mentre ai messi notificatori 500 euro. Pippo Della Corte