Angri Eco Servizi: meno spesa e più trasparenza. E’ questo in sintesi il senso di una recente delibera di giunta con cui l’amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferraioli intende avviare un nuovo corso per la struttura di via Stabia, impegnata da anni nel settore ambientale. La proposta è a firma del segretario comunale Domenico Gelormini.
Tetto di spesa per il personale e per i consulenti esterni e impulso alla pubblicità degli atti adottati attarverso la pubblicazione degli stessi sul sito internet istituzionale. Regole dettate sia dalla cosiddetta spending review che dalla recente normativa nazionale in materia di anticorruzione.
Nello specifico è anche scritto che “l’azienda procede alle assunzioni a tempo indeterminato nei limiti di spesa del sessanta per cento delle cessazioni intervenute nella propria struttura nell’anno precedente salvo deroghe espressamente autorizzate dal Comune”.
E’ chiarito ancora che “per assunzioni di personale a qualunque titolo l’azienda è tenuta a provvedere mediante selezione pubblica e a tal fine è tenuta a dare adeguata pubblicità alle selezioni del personale e ad adottare meccanismi oggettivi e trasparenti”.
Cambio di rotta, quindi, per Aes che è impegnata anche nella gestione delle aree di sosta a pagamento. Una linea di condotta da tempo auspicata considerato che “il mancato e ingiustificato raggiungimento degli obiettivi di contenimento della spesa è valutato ai fini della revoca degli incarichi degli organi di direzione, amministrazione e controllo nominati nell’azienda”. L’azienda speciale è legata al Comune da un rapporto di prestazioni e controprestazioni: ottenimento di un canone annuo in cambio dei servizi prestati. Pippo Della Corte