Ha riscosso ampio consenso il seminario tenuto dall’artista Greg Koch che con la sua band ha incantato la platea della sala “ex combattenti”. Musicisti e appassionati del genere hanno avuto modo di apprezzare il talento di Koch che ha tenuto un seminario avvalendosi della collaborazione di un interprete per spiegare teorie e tecniche musicali con la chitarra.
Alla fine del seminario, alla presenza dell’assessore alla cultura e spettacolo Caterina Barba, tutti i partecipanti sono stati premiati con un attestato di partecipazione al seminario rilasciato dal Comune di Angri. Subito dopo il seminario Greg Koch ha dato inizio al meraviglioso concerto cui hanno partecipato tutti i seminaristi e cittadini angresi.
Uno spettacolo incantevole che ha suscitato l’apprezzamento di tanti addetti ai lavori provenienti dalle altre regioni che non hanno voluto perdersi l’appuntamento con il famoso artista americano che ad Angri è stato protagonista in una delle poche apparizioni nel sud Italia. Greg Koch è stato definito dagli esperti del settore chitarristi un “genio della chitarra” ed un “virtuoso eclettico”.
Il gigantesco Koch, un tempo eroe locale nel Midwest degli Stati Uniti, è diventato negli ultimi anni un artista e chitarrista rinomato a livello internazionale, asso degli studi di registrazione e autore di libri e DVD didattici di fama mondiale, collaboratore di riviste chitarristiche specializzate internazionali nonchè ospite di programmi radio, comico e richiestissimo dimostratore per le chitarre Fender e per la Hal Leonard Publishing.
Koch rimane affascinato dalla chitarra in tenera età, creando una Fender Stratocaster di cartone e usando il pedale della macchina da cucire di sua sorella come un improvvisato wah-wah, facendo finta di suonare come Jimi Hendrix, la cui musica era diventata la sua ossessione. Quando finalmente acquista la sua prima chitarra all’età di dodici anni, dopo aver tentato invano di rifare Hendrix col violoncello, Greg progredisce rapidamente guardando, ascoltando e copiando quello che sente sui dischi.
Presto il suo stile ibrido di blues, rock e country inizia a prendere forma e si sviluppa ulteriormente suonando di tutto, da Elvis Presley al rock-blues fino alla polka. Dopo aver studiato chitarra jazz all’Università del Wisconsin per quattro anni, la maturità musicale di Greg lo porta a vincere il primo premio del Bluesbreaker Guitar Showdown nel 1989, giudicato dal leggendario bluesman Buddy Guy. Forma poi il suo gruppo, Greg Koch & The Tone Controls nella sua città natale, Milwaukee, che diventa rapidamente uno dei gruppi più popolari ed acclamati di quella regione, vincendo 5 Wisconsin Area Music Awards come artista blues dell’anno (nel ’93 e dal ’95 al ’98), nonché sette come chitarrista dell’anno (nel ’92 e dal ’94 al ’99).
Koch è uno dei dimostratori della Fender più impegnati, decantando le virtù delle chitarre Fender in tutto il mondo grazie alle sue fantastiche esibizioni ed al suo esilarante umorismo. Il suo lavoro con Hal Leonard, l’importantissima casa editrice musicale, ha ottenuto uno straordinario successo creando un vasto catalogo di materiale didattico per la chitarra. Simona Catania