Circa 7 mila avvisi di accertamento verranno recapitati ai cittadini angresi che, ad avviso dell’ente, non hanno pagato l’Imu 2012. Si tratta di un problema nel problema in quanto se non dovessero entrare questi fondi, pari a circa 1 milione e 300 mila euro, ci potrebbero essere anche problemi per gli equilibri di bilancio.
L’aspetto spinoso è venuto alla luce in seguito alla richiesta di chiarimenti effettuata dal consigliere di opposizione Domenico D’Auria ai revisori dei conti dopo la lettura di alcune eccezioni contenute nella relazione del collegio alla delibera che ha approvato il bilancio in giunta.
“Rispetto alla questione che riguarda il recupero dell’evasione -afferma D’Auria- c’è un’eccezione dei revisori che, considerata la mancanza dei titoli giuridici per questo ipotetico recupero dell’evasione, chiede all’amministrazione di produrli in fase di riequilibrio di bilancio. Al momento non è stato prodotto ancora nulla per chiedere i soldi ai cittadini per questo ipotetico recupero dell’evasione Imu 2012.” Da qui a pochi giorni, dunque, gli avvisi di accertamento intesseranno gran parte della cittadinanza e riguarderanno sia chi non ha proprio pagato sia chi non ha pagato correttamente l’Imu nel 2012, anno in cui il governo Monti la ripristinò anche per la prima casa. Così poi D’Auria conclude con una preoccupazione per l’equilibrio di bilancio: “c’è il rischio che l’equilibrio interno iscritto in bilancio non ci sia più, e si possono immaginare le ripercussioni che si potrebbero avere. Tuttavia non mi spiego perché l’ente sia così in ritardo sapendo di dover fare un lavoro enorme con sole forze interne. Infatti l’ufficio ora deve fare tutto da solo non essendoci più il supporto della Soget. Il mio timore è che non si faccia in tempo ad emette questi accertamenti e per farli diventare esecutivi, è quasi una corsa contro il tempo. Auspico fortemente che questo non accada.”
Sul punto la precisazione del presidente del collegio dei revisori, che da forza all’intervento di D’Auria: “Ci è stata mostrata una lista di contribuenti angresi che dovrebbero pagare al comune determinati tributi, per il momento mancano le liste di carico, gli avvisi di accertamento, i titoli giuridici. Noi abbiamo precisato che se questo non si avvera il bilancio è squilibrato, e che quindi dovranno essere apportate delle variazioni in sede di assestamento di bilancio, entro la fine di novembre. Noi abbiamo posto, quindi, una condizione risolutiva rispetto alla veridicità all’attendibilità e alla congruità del bilancio proprio sul discorso del recupero dell’evasione.”
Maria Paola Iovino