Angri in bilico tra campionato di Promozione e Prima Categoria. La prima ipotesi prevede una compartecipazione con la società del Sant’Egidio i cui dirigenti, dopo il primo anno di esperienza, avrebbero manifestato la volontà di avviare una fusione con i grigiorossi con la possibilità di allestire una compagine in grado di lottare per il vertice. I tempi per chiudere l’accordo sono stretti considerato che entro la settimana dovrebbero essere ratificati gli accordi in Lega con l’ufficializzazione del nuovo soggetto calcistico. Ci sono stati incontri tra le due dirigenze ma al momento l’intesa sembra essere ancora lontana. La Prima Categoria, invece, è stata conquistata sul campo grazie alla vittoria in campionato ottenuta dalla squadra di mister Rosario Novi. In tempi celeri il Comitato Regionale della Figc dovrebbe prevedere il cambio di denominazione passando da Olimpia Bellizzi, nome ufficiale nella passata stagione, ad Angri.
In caso di Prima Categoria i grigiorossi andrebbero a confermare larga parte dell’organico che ha guadagnato l’accesso al campionato con la conferma di Rosario Novi. E intanto, si attende anche il rinnovo delle cariche societarie alla luce delle dimissioni del presidente Salvatore Amato che ha deciso di lasciare la squadra per motivi personali.
L’artefice del progetto “RiparTiamo”, Carmine De Rosa, lancia l’appello alla calorosa tifoseria del cavallino rampante. “Il calcio ad Angri non può scomparire ed allora poichè i nostri pseudo-imprenditori e ricconi di Angri non hanno a cuore le sorti del cavallino rampante e non hanno interessi a fare calcio dovremmo essere ancora noi e sempre noi tifosi ed amanti della maglia a cercare in tutti i modi, con amore onestà e serietà a tenere alto il nome dell’Us Angri 1927 ed il suo onore, per cui esorto tutti a partecipare come l’anno scorso all’azionariato popolare con € 50.00 ed aiutarci in questa nuova ma affascinante avventura!”.