La spesa di un milione e duecento mila euro impegnata nel settore dei servizi sociali ha destato scalpore tra le forze politiche e gli stessi cittadini che lamentano carenze gestionali sull’impiego dei fondi del comparto gestito dall’assessore Annamaria Russo.
“Una buona analisi politica impone sempre di confrontare una cifra spesa con i risultati ottenuti per verificare la proporzione tra spesa quantità e qualità dei servizi – precisa la candidata sindaco Pina D’Antuono – in questo caso poi sul metodo praticato è lampante la scarsa sinergia e lo scarsissimo coordinamento tra le istituzioni comunali e gli enti preposti sul territorio in particolare L’Asl. Se ciò invece fosse accaduto avrebbe portato maggiori benefici ai soggetti più fragili e deboli della nostra comunità! Una lotta istituzionale a tutto svantaggio dei cittadini”.