Riceviamo e pubblichiamo – Egregio Direttore, volevo puntualizzare alcune informazioni contenute nell’articolo pubblicato sulla sua testa a firma di Pippo Della Corte: si ha, infatti, l’impressione che l’articolo sia stato scritto prima che Enzo Gallo presentasse ufficialmente la sua candidatura alla poltrona di primo cittadino. “Che cosa sta accadendo al Partito Democratico?”: è questo l’incipit dell’articolo in cui si allude all’ipotetica spaccatura del nostro partito.
Se permette, a questa domanda vorrei rispondere personalmente: all’interno del nostro Partito accade, semplicemente, che si parli di Politica. Il nostro è, semplicemente, un Partito al cui interno non manca il dibattito: e questa è l’essenza della democrazia, in cui ognuno esprime liberamente la propria opinione. Il nostro percorso è stato sempre chiaro: primarie di coalizione con chi condividerà il nostro programma di governo della città di Angri e dove il candidato sindaco Enzo gallo non ha alcuna difficoltà a misurarsi. Non vi sono, pertanto, correnti o visioni differenti: il nostro impegno è lavorare concretamente al fine di presentarci agli elettori con una proposta di governo chiara e lineare. È stata nostra volontà, sin dall’inizio, intraprendere un percorso politico programmatico che veda coinvolte tutte le forze che si riconoscono nel centro sinistra.
Mi preme, inoltre, comunicare come alcuni dei nomi che appaiono nell’articolo non corrispondono a personalità iscritte al Partito Democratico: è il caso di Francesco Ferraioli. Giovanni D’Acunzo, Mariarosaria Mercurio e Luigi D’Antuono, invece, sono personalità che da tempo non svolgono politica attiva all’interno del nostro partito. Non rispondiamo, pertanto, ad azioni che da singoli scelgono di intraprendere. Tutto il resto è strumentalizzazione mediatica. Il Segretario Giancarlo Palmiro D’Ambrosio