“Credo ci siano le condizioni per trovare una sintesi tra Enzo Gallo e Cosimo Ferraioli”. Francesco Lombardo, rappresentante della sinistra angrese, ha lanciato la proposta di condivisione dei progetti bocciando l’azione amministrativa della maggioranza legata al sindaco Mauri.
“Credo che a prescindere dai nomi occorre avere una visione della città in maniera oggettiva e ambiziosa, credo che esistano le condizioni per creare una pianificazione tra persone che hanno sicuramente la capacità di programmare il futuro della comunità angrese”, afferma Lombardo che rilancia sulla condotta dell’amministrazione uscente: “non è possibile che in città si sia insidiata una cultura fondata sul dare la propria adesione ai gruppi politici solo perché si è lavorato per una municipalizzata o nello staff del sindaco, bisogna avere rispetto per quelle persone che hanno esigenze lavorative”.
Il polo civico che sta costruendo Cosimo Ferraioli potrebbe annoverare anche esponenti della compagine che il consigliere ha rappresentato nel corso degli ultimi quattro anni. “A Ferraioli va riconosciuto il merito di aver svolto nel migliore dei modi il ruolo di consigliere di opposizione portando in aula le istanze di pubblico interesse e iniziative che ci hanno visto come promotori”.
La valutazione sulla gestione Mauri è decisamente negativa. “Un elemento di riflessione deve essere la Soget, una società arrivata ad Angri che ha messo in ginocchio i cittadini ed è stata al centro della vicenda giudiziaria che ha coinvolto il primo cittadino al quale va dato il merito di aver fatto semplicemente l’ordinaria amministrazione ma ha indiscutibilmente peccato di programmazione amministrando nel quotidiano senza lanciare lo sguardo al futuro!”. Luigi D'Antuono