Il centro destra angrese rischia seriamente di lacerarsi e di presentarsi nuovamente spaccato, come avvenuto nel 2010 quando alla proposta elettorale della compagine di Antonio Squillante seguì la candidatura di Gianfranco D’Antonio successivamente nominato vice del sindaco Pasquale Mauri.
Fratelli d’Italia ha sposato la causa del candidato Giuseppe D’Ambrosio, da molti indicato come adepto della corrente legata all’ex presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli.
La designazione calata dall’alta ha prodotto la reazione di Forza Italia che non intende, per il momento, avallare la candidatura di D’Ambrosio. Sullo squarcio interno al centro destra prende posizione il movimento Avanguardia che non risparmia stoccate agli esponenti cittadini.
“A pochi mesi dalle elezioni l'unica constatazione certa che possiamo fare è il totale fallimento del centrodestra angrese!” tuona Aldo Sabatino. Il portavoce del movimento cittadino denuncia l’indifferenza mostrata dai politici di centro destra: “In cinque anni, chi poteva costruire una valida alternativa politica, semplicemente non ha voluto farlo – si legge nella nota – mancanza di dialogo e dissapori personali alla base del catastrofico fallimento. La proposta di candidatura al consiglio regionale per il sindaco uscente, il sostegno ad un'eventuale candidatura a sindaco di un consigliere comunale di maggioranza da parte di Forza Italia e la candidatura, calata dall'alto, di Giuseppe D'Ambrosio, ne sono la prova”.