A meno di un anno dalla tornata elettorale il primo cittadino Pasquale Mauri rischia di diventare un generale alla guida di pochi soldati. Le indiscrezioni trapelano, infatti, dal gruppo di maggioranza che, in apparenza, sostiene il sindaco angrese che sta cercando di perfezionare qualche intesa per surrogare abbandoni prestigiosi in vista dell’appuntamento elettorale della prossima primavera.
Lontano dalle luci della ribalta alcuni consiglieri e assessori stanno intavolando una pianificazione con altri raggruppamenti politici e civici per avviare un progetto democratico in grado di garantire la svolta alla cittadina doriana ferma ormai da tempo agli atti approvati dalla precedenti gestioni politiche e dall’amministrazione commissariale. Mauri ha ereditato diversi progetti già avviati e condotti al capolinea, vedesi alloggi Iacp di Fondo Messina.
La fuga dalla maggioranza potrebbe interessare alcuni consiglieri comunali e qualche assessore che sta sopportando in silenzio le discutibili scelte del sindaco ma nel frattempo hanno aperto il dialogo con le forze moderate della città intensificando i rapporti lontano da occhi indiscreti. Malumore e dissenso serpeggia anche nell’area di riferimento dell’ex presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli.
L’assenza sul territorio degli esponenti del gruppo e una politica “distratta” verso la comunità locale hanno difatti creato il malcontento di alcuni importanti esponenti che alle ultime elezioni europee hanno assicurato un notevole bottino di voti alle torme di Cirielli.
Uno strappo, che al momento, appare difficile comporre ma non si esclude che i “dissidenti” possano intraprendere una percorso politico in maniera autonoma. La famiglia Sorrentino ha dato il via alle danze cominciando a lavorare alla costituzione di due liste civiche nelle quali hanno garantito la presenza già noti professionisti che porteranno in dote un buon numero di consenso.
Medesimo discorso pare sia orientato a fare un gruppo di ex democratici, fuoriusciti dal Pd, pronti a convergere sul nome di un giornalista angrese ma disponibili anche a dialogare con altre compagine civiche dell’area democratica. E intanto, l’ex presidente del civico consesso Nordino Fiorelli ha smentito le voci di un presunto accordo con la coalizione di Mauri.