Emergenza abitativa ad Angri: parte dal capogruppo del Pd-centrosinistra, Cosimo Ferraioli, la proposta di mettere temporaneamente a disposizione delle famiglie sfrattate uno degli appartamenti di proprietà comunale che l'ente intende alienare.
Un'iniziativa che in un periodo così delicato potrebbe risultare un rimedio a situazioni limite, come quella di una famiglia che meno di un mese fa ha protestato dinanzi al Municipio perché, dopo lo sfratto, viveva per strada e dormiva in un auto. Quella proposta da Ferraioli sarebbe una soluzione tampone, in attesa di trovare un rimedio al dramma abitativo delle varie famiglie senza un tetto in città.
«E' d'obbligo per il sindaco Mauri trovare un riparo a queste persone- spiega Ferraioli- perché il diritto alla casa, quando ci sono i minori, è irrinunciabile. Si tratta di un atto dovuto per i nostri concittadini in estrema difficoltà».
Ferraioli sende nel merito della sua proposta: «invece di vendere i due appartamenti dell'ente, propongo che ne venga venduto soltanto uno. In tal modo l'altro potrebbe essere messo a disposizione delle famiglie che vivono in emergenza abitativa. In questo momento la situazione è drammatica e sono convinto che la disponibilità di un alloggio, in accertate situazioni di emergenza, potrebbe essere un'iniziativa seria, concreta e solidale». Questa la proposta di Ferraioli: ora toccherà all’Amministrazione comunale valutarla. Maria Paola Iovino