Fermento a palazzo di città con novità di carattere politico che potrebbero delineare un nuovo assetto di governo ma anche una nuova maggioranza all’interno del consiglio comunale. Il sindaco Mauri ha defenestrato l’assessore Vincenzo Ferrara, figlio del consigliere comunale Marcello.
Una mossa che sarebbe la naturale conseguenza dopo il duro confronto che la scorsa settimana ha visto coinvolti il primo cittadino e Marcello Ferrara.
In una lunga seduta di maggioranza, convocata con estrema urgenza nella serata di ieri, il sindaco Mauri avrebbe evidenziato al gruppo di consiglieri-fedelissimi la carenza di numeri nel civico consesso salvo nuovi accordi con singoli consiglieri che andrebbero ad avvicendare Marcello Ferrara nel ruolo di “stampella” dell’amministrazione Mauri.
Non appare remota la possibilità che il sindaco Mauri, come avviene solitamente per le crisi politiche nei gruppi di maggioranza, posso rassegnare le dimissioni, avrebbe in ogni caso venti giorni di tempo per ritirarle, in attesa di verificare con i suoi fedelissimi l’opportunità di assorbire nuove risorse umane in consiglio comunale facendo leva sulla voglia di qualche personaggio in carico alle forze politiche di opposizione, del centro destra, di ereditare il ruolo di “consigliere responsabile” lasciato libero da Ferrara…