«Avere il telepass conviene». Era lo slogan utilizzato per motivare il ricorso ai (contestatissimi) pedaggi differenziati sull’autostrada Napoli-Salerno. Automobilisti e centauri ci hanno creduto e si sono abbonati numerosi. Ed ecco che per loro , a distanza di un anno, 
arriva puntuale la clamorosa beffa.
Già, perché gli aumenti di Capodanno riguardano proprio chi ha il telepass. Dieci centesimi in più su tutte le tratte, anche per chi percorre appena cinque chilometri. Che, a conti fatti, si pagheranno a peso d’oro: 14 centesimi a chilometro.
La musica non cambia per le vetture che coprono fino a 10 chilometri: si passa dagli attuali 80 centesimi a 90. E ancora se ci si spinge fino a 15 chilometri si dovranno sborsare un euro e 10 centesimi; da 15 a 20 chilometri la tariffa tocca quota 1,30 euro; da 20 a 25 chilometri 1,60 euro e da 25 a 30 chilometri 1,90 euro.
Nessun ritocco, invece, per chi già paga il massimo (due euro), indipendentemente dalla destinazione. Un meccanismo del genere – con le tariffe differenziate soltanto fino a Castellammare – colpisce soprattutto coloro che ogni giorno si spostano dalla provincia di Napoli per raggiungere il capoluogo partenopeo. Sono queste, infatti, le tratte maggiormente battute da macchine e ciclomotori. (fonte: ilmattino)
