Daniele Selvino è stato nominato assessore con delega al contenzioso, alla viabilità e alla trasparenza. È subentrato al dimissionario Salvatore Giordano senza però ereditarne la delega all’urbanistica che, come quella ai lavori pubblici, resta invece nelle mani del sindaco Pasquale Mauri. Indiscrezioni in merito già circolavano da giorni. Ora la cosa ha assunto i crismi dell’ufficialità. Il decreto di nomina numero 242 è del diciannove dicembre scorso.
Selvino, avvocato e pubblicista, è consigliere comunale di maggioranza ma dovrà ora dimettersi vista l’incompatibilità tra i due ruoli. Una scelta obbligata. Al suo posto siederà nell’assise cittadina Luigi Mascolo, primo dei non eletti della lista civica Angri in Movimento. È stata, quindi, ricomposta la squadra di governo fissata dall’attuale normativa in un numero di membri non superiore a sei, fra cui un vicesindaco.
Dopo un mese e mezzo la casella lasciata vuota da Giordano è stata nuovamente occupata sebbene la pesante delega all’urbanistica sia stata trattenuta ad interim dal primo cittadino.
Selvino ha ottenuto alle scorse elezioni amministrative 294 voti ed è da tempo impegnato in politica al fianco di Mauri. La nomina del giovane avvocato dovrebbe rilanciare l’azione amministrativa della giunta senza alterare gli equilibri in consiglio comunale.
Una scelta evidentemente meditata proprio per evitare contraccolpi e mal di pancia tra i vari esponenti della maggioranza. Selvino si dovrà quindi occupare degli affari legali e del contenzioso, della viabilità e polizia locale e della comunicazione istituzionale. Materie delicate anche tenendo conto del contesto angrese.