Tiene ancora banco la questione relativa agli accertamenti messi in campo dalla Soget spa con riguardo sia all’Ici, che alla Tarsu. A quanto pare, però, stanno sorgendo alcuni problemi. Attraverso un avviso pubblico il sindaco Pasquale Mauri ha chiesto scusa per i disagi dovuti all’emanazione di accertamenti errati.
Una questione che avrebbe indotto centinaia di utenti a contestare quanto ricevuto. E’ scritto: «Nelle operazioni in corso si stanno riscontrando anomalie e duplicazioni dei dati in possesso dell’amministrazione in particolare con riferimento agli avvisi di accertamento Ici 2006.
Pertanto alcuni contribuenti potrebbero essere invitati a pagare somme non dovute». Poi, ancora: «In questi casi invitiamo i cittadini a recarsi presso gli sportelli Soget situati nel piano seminterrato del Municipio per chiarire la propria posizione. La Soget provvederà ad annullare gli avvisi qualora venga riscontrata un’anomalia o una duplicazione degli accertamenti ».
Infine, le scuse per i disagi. «Chiediamo scusa a tutti coloro che stanno subendo un disagio in questo momento e vi chiediamo di collaborare con l'amministrazione per risolvere i problemi nel minor tempo possibile», è scritto.
Da ricordare, inoltre, che l’Ici è si prescrive in cinque anni. Quindi sia per l’amministrazione, che per la Soget è una corsa contro il tempo.
Restando in tema si è appreso che l’ufficio tributi ha emesso la pubblicazione del ruolo coattivo Ici per gli anni di imposta 2005, 2006 e 2007.
Nel caso di riscossione coattiva l’apposito titolo esecutivo, a pena di decadenza, deve essere notificato entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l’accertamento è divenuto definitivo. Il visto di esecutività sui ruoli per la riscossione è apposto dal funzionario anche nelle ipotesi in cui le relative attività siano state affidate a terzi. Pippo Della Corte