Il Consiglio Comunale ha recentemente approvato il rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2024, dal quale emerge un avanzo di amministrazione pari a circa 1.600.000 euro. Sebbene tale risultato possa apparire come un indicatore di solidità finanziaria, riteniamo doveroso sottolineare che un avanzo così significativo non rappresenta di per sé un successo, ma piuttosto il sintomo di una programmazione finanziaria inefficace e di un’incapacità strutturale di attuare le previsioni di spesa in modo coerente con i bisogni del territorio.
L’avanzo di amministrazione, in un ente locale, dovrebbe essere fisiologico e contenuto, derivante da una gestione oculata delle risorse e da accantonamenti obbligatori. Tuttavia, quando si registra un disavanzo della spesa rispetto alle entrate disponibili, ci si trova di fronte a un problema di sotto-utilizzo delle risorse, spesso causato da ritardi nell’attuazione dei programmi, da inefficienze nella macchina amministrativa o da una scarsa capacità di progettazione e spesa. È inaccettabile che si parli di “virtuosismo contabile” quando un’intera città versa in uno stato di abbandono.
Nel caso specifico, riteniamo che il mancato utilizzo di una parte rilevante delle risorse disponibili rappresenti un’occasione persa per intervenire, per esempio, su settori come riqualificazione urbana, sicurezza del territorio e sostegno alle fasce sociali più fragili; Il Movimento 5 Stelle di Angri esprime quindi forte preoccupazione per una gestione che, a fronte di un avanzo significativo, continua a non produrre risultati percepibili sul piano della qualità della vita cittadina.
L’attività finanziaria di un Comune non può limitarsi al rispetto dei vincoli di bilancio: è fondamentale che le risorse vengano concretamente trasformate in servizi e investimenti per la comunità. Continueremo a monitorare attentamente l’operato dell’amministrazione, a tutela dell’interesse collettivo e della buona amministrazione.
Giuseppe Iozzino M5S
