Andate a lavorare!”. L’incipt torna utile per capire l’andamento di una partita non giocata dalla compagine del cavallino che non è assolutamente pervenuta nel match con la Vis Artena.
I laziali hanno avuto il merito di controllare la gara e intercettare i lanci lunghi con cui l’Angri ha cercato di creare pericoli, mai arrivati, alla porta difesa dal baby Giuliani e piazzare il colpo don Nannini prima e nel finale con Menghi.
Prestazione informe e incolore che ha fatto una registrare una netta involuzione rispetto alle passate uscite dei grigiorossi che restano a galla grazie all’imperante equilibrio che regna in classifica.