Rischia di prolungarsi il tempo per la pubblicazione del bando di gara relativo alla gestione dell’asilo nido comunale “Giovanni Paolo II”.
La struttura è ancora chiusa e per il secondo anno consecutivo l’utenza locale si imbatte in un problema che sembra essere divenuto una costante per i lunghi tempi d’attesa. Le attività sono ferme dall’estate e l’inizio dell’anno scolastico non ha combaciato, ancora una volta, con la ripresa del servizio per quanto concerne il plesso ubicato all’interno del II circolo didattico di viale Europa.
La causa è imputabile al bando di gara che dovrebbe essere redatto e pubblicato dalla nuova azienda consortile “Comunità Sensibile” ma lo slittamento dei tempi appare essere ascrivibile anche alla condizione di morosità che il Comune di Angri vanta nei confronti del Piano di Zona Ambito S1 per spettanze non versate relative all’annualità del 2019.
Una situazione che nelle ultime ore è tornata alla ribalta e per la quale il Comune di Angri sarà costretto ad ottemperare agli obblighi di pagamento. La gara d’appalto per l’affidamento del nuovo servizio potrebbe, però, svincolarsi dalle pendenze finanziarie dell’Ente di via Crocifisso e seguire un iter procedurale che in ogni caso non consentirebbe l’apertura nelle prossime settimane.
Il Comune di Angri ha ricevuto nei mesi passati anche le richieste di pagamento da parte della cooperativa Sol.Co.Agro che ha gestito l’asilo nido comunale fino all’anno 2021.
I funzionari dell’Ente comunale dovranno gestire la fase delicata cercando una transazione che non abbia un peso elevato sul bilancio del Comune. Dispensa ottimismo l’assessore alle politiche sociali Maria D’Aniello fiduciosa nelle prossima ripresa delle attività per quanto concerne la struttura di viale Europa.
“La gara si farà a breve, in quanto la coordinatrice dottoressa Anna Sorrentino e il CDA hanno ritenuto opportuno fare una gara più lunga che ci permette di tenere aperto l’asilo nido per due anni consecutivi e dare continuità al servizio, senza poi interromperlo per una proroga o altra gara, ed io come assessore e l’amministrazione condividiamo in pieno – spiega la responsabile politica del settore. I fondi ci sono per cui l’ufficio ragioneria sta lavorando proprio su questo, in modo da permettere di indire la gara al più presto che assicura per due anni consecutivi l’apertura. Naturalmente questo ha comportato un ritardo nell’apertura del nido, non dimentichiamo che c’è stato anche un passaggio importante, quello del trasferimento dei fondi dal Comune Capofila Scafati alla società consortile Comunità Sensibile che ha preso più tempo. Mi sento di rassicurare tutte le famiglie e nel contempo mi è dispiaciuto molto del disagio che hanno dovuto subire, però a breve il servizio aprirà per 2 anni consecutivi , senza più interruzione”.