Prosegue l’iter per la procedura concorsuale che porterà all’assunzione di quindici nuove unità presso l’azienda speciale “Angri Eco Servizi” che ha ufficialmente comunicato la data e il luogo della prova d’esame. Sono 129 i candidati convocati per la prova in programma il prossimo 2 febbraio alle ore 10.00 presso la sala Auditorium di Salerno Solidale SpA sita in Salerno alla via G. Vestuti. Cui si aggiungono, i candidati con invalidità uguale o superiore all’80%, che sono stati esonerati dalla prova preselettiva e che hanno prodotto la documentazione attestante il possesso del requisito in fase di iscrizione al presente concorso.
La prova di esame verterà sulle seguenti materie e argomenti: cultura generale, nozioni di base di igiene urbana; diritti e doveri dei lavoratori, nozioni base in materia di sicurezza sul lavoro (con particolare riferimento al Dlgs 81/2008); e non sarà possibile consultare nessun testo/manuale né è ammesso l’utilizzo di dispositivi elettronici – quali tablet, cellulari, smartphone o simili ancorché non connessi ad internet – pena l’esclusione del candidato. In seguito alla pubblicazione del bando di concorso arrivano 675 istanze di partecipazione ma già alla prova selettiva furono 221 i candidati a presentarsi.
Nello specifico i profili richiesti sono 13 addetti da adibire nell’Area operativo con funzioni relative allo spazzamento, Raccolta, Tutela e Decoro del Territorio, all’attività di spazzamento e raccolta rifiuti con l’ausilio di veicoli per la conduzione dei quali è richiesta la patente di categoria “B” per i quali è previsto l’inserimento a tempo indeterminato e a tempo pieno nell’organico della Angri Eco Servizi” e di 2 addetti alla manutenzione del verde pubblico.
Lo scorso mese di dicembre ventisei candidati che non hanno superato la prova preselettiva hanno presentato ricorso al Tar della Campania.
“Siamo fiduciosi – fu evidenziato dall’avvocato Ciro Renino – le indicazioni ricevute dai nostri clienti e dall’analisi degli atti, lasciano intendere uno spiraglio operativo interessante”. Il gruppo degli esclusi si è rivolto al legale napoletano per impugnare la graduatoria redatta in seguito alla prima prova avvenuta nello scorso mese di ottobre.
“Con la prova in programma a febbraio si scrive un’altra pagina importante per questo concorso che ha avuto un percorso tribolato – spiega l’assessore all’ambiente Maria Immacolata D’Aniello – l’azienda attraverso il lavoro del consiglio di amministrazione e del direttore generale ha provveduto a consumare tutte le necessarie tappe per arrivare concludere l’iter del concorso, l’auspicio è che tutto possa procedere in maniera esemplare!”.