E’ diventata pressante la richiesta di decine di cittadini che rivendicano i contributi relativi ai fitti ordinari erogati dalla Regione Campania ma non ancora messi in pagamento dal Comune di Angri.
Il gruppo dei lavoratori Apa – Lsu Angri ha inteso muovere un pubblico invito al sindaco Cosimo Ferraioli e all’assessore alle politiche sociali, Maria D’Aniello finalizzato a conoscere i tempi necessari per provvedere all’erogazione dei fondi.
“Considerato che dalla scadenza del bando ad oggi sono passati 7 mesi e la Regione ha già inviato i primi fondi, ogni settimana dite alle persone che chiedono informazioni, di metterli in pagamento, per poi passare un’altra settimana senza vedere nessun accredito, ogni settimana dite di avere tutto pronto, per poi trovarvi una scusa diversa“.
L’incalzante richiesta pone seri interrogativi suoi tempi necessari per l’espletamento dell’iter amministrativo rallentato anche dalla carenza di personale che interessa l’intera macchina amministrativa del Comune di Angri.
In questi giorni diversi richiedenti dei contributi hanno raggiunto palazzo di città portando all’attenzione del governo cittadino le perplessità circa i tempi di distribuzione dei fondi che sono già stati, in parte, finanziati dalle casse di palazzo Santa Lucia.
“E’ lecito porsi degli interrogativi circa i tempi di attesa per vedersi riconoscere una forma di sostegno che può rappresentare un valido aiuto per tante famiglie che vivono un momento di forte difficoltà – spiega Pasquale Garofalo – non c’è voglia né interesse di creare polemiche in questo momento ma vogliamo esclusivamente sollecitare il sindaco e l’intera amministrazione comunale a venire incontro alle nostre istanze”.
A pesare sui procedimenti amministrativi anche la mancata approvazione dello schema di bilancio da parte del governo cittadino che ha già sforato il termine e nei prossimi giorni la nuova giunta comunale sarà chiamata ad esprimersi in merito all’esercizio finanziario che potrebbero consentire lo sblocco di molteplici procedure che attendono il via libera attraverso l’approvazione dello strumento economico e finanziario dell’Ente comunale.
“Le regole cambiate in corsa dalla Regione Campania ci hanno obbligato a richiedere ulteriore documentazione ai quattrocento cittadini che hanno formulato l’istanza per ottenere il contributo – spiega l’assessore Maria D’Aniello – abbiamo preso contatto con ogni singolo richiedente esortando tutti a presentare i documenti imposti dalla Regione Campania, nonostante le settimane trascorse e le incessanti comunicazioni ci ritroviamo ancora dinanzi a domande incomplete, i cambiamenti hanno imposto all’ufficio delle politiche sociali di dover affrontare una grossa mole di lavoro, siamo a buon punto con la speranza di poter assecondare quante più richieste possibili in questo delicato momento!”.
Le restrizioni della Regione Campania decurteranno l’importo del “bonus fitti” già riconosciuto ai percettori del Reddito di cittadinanza che in città supera la soglia di ottocento persone.